Al fine di garantire la ripresa delle manifestazioni federali in totale sicurezza e nel rispetto della salute di tutti, con la presente si trasmette in allegato la versione aggiornata del Protocollo per la riduzione del rischio da COVID 19 per la ripresa dell’attività sportiva federale 2020-2021, approvato dal Consiglio di Presidenza in data 19 dicembre 2020 su indicazione del Responsabile del settore sanitario federale. Rispetto alla versione precedente del protocollo in oggetto si precisa che, a partire dagli eventi federali calendarizzati nel mese di gennaio, tutti coloro che prenderanno parte agli stessi (atleti, tecnici, ufficiali di gara, accompagnatori ed altri operatori interessati) sono tenuti ad effettuare obbligatoriamente test antigenici rapidi (c.d. tamponi rapidi) entro le 24/48 ore antecedenti la disputa della gara o dell’inizio della manifestazione.
In merito a quanto suddetto si precisa che il referto attestante la negatività al tampone antigenico dovrà essere esibito da ciascun partecipante al Covid Manager della specifica manifestazione pena la esclusione dalla manifestazione e la segnalazione agli organismi preposti per le necessarie determinazioni. Gli atleti inoltre dovranno essere obbligatoriamente in possesso del certificato d’idoneità agonistica in corso di validità, documento che dovrà essere anch’esso esibito al Covid Manager. Per quel che riguarda i tamponi antigenici gli interessati potranno rivolgersi a strutture pubbliche e/o private sul proprio territorio purché accreditate secondo le norme emanate dal Ministero della Salute o dalle autorità governative locali, fermo restando che la Federazione ha comunque effettuato un’indagine di mercato individuando alcune ditte che forniscono i kit per svolgere i suddetti “test” da parte di personale qualificato in merito ai quali siamo a disposizione per chiarimenti o eventuali indicazioni in merito.
Il presente protocollo avrà efficacia fino al 31 gennaio 2021 salvo eventuali modifiche e/o integrazioni che si renderanno necessarie in adeguamento delle specifiche direttive emanate dal Governo.
Link per consultare integralmente il nuovo Protocollo: