“Lo sport paralimpico è l’avanguardia di un movimento sociale nel nostro Paese. Oggi, grazie al movimento paralimpico, la disabilità è vista finalmente con occhi diversi”. Questo uno dei passaggi dell’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha partecipato alla giornata conclusiva del 1° Festival della Cultura Paralimpica, l’evento organizzato dal Cip che si è svolto a Roma nella stazione Tiburtina. Ben quattro giorni dedicati al tema “sport e disabilità” con dibattiti, mostre, film, libri, storytelling e spettacoli. C’era anche la Fispic con il presidente Sandro Di Girolamo che ha partecipato alla consegna al Presidente Mattarella della nuova edizione del vocabolario Treccani che comprende il nuovo lemma “paralimpico/a”, da parte del direttore generale della Treccani Massimo Bray. “Pezzettino dopo pezzettino anche noi stiamo contribuendo a un Paese più democratico, più equo e soprattutto più civile – ha detto il presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, rivolgendosi a Mattarella – lo sport paralimpico regala il rispetto per le persone disabili. I nostri campioni sono agitatori di coscienze. Abbiamo creato un Festival della cultura paralimpica perché siamo fermamente convinti che lo sport è cultura”. Il premier, Giuseppe Conte, ha inviato un pensiero di “profonda gratitudine per il lavoro che quotidianamente viene compiuto” e di “ammirazione per i successi ottenuti nelle recenti manifestazioni internazionali, che contribuiscono a diffondere i valori rappresentativi di tutto il movimento”.