Un’altra bella pagina di storia del Judo Fispic. Al Gran Prix di Almada (Portogallo), il bilancio è di tre medaglie, una d’oro con la campionessa del mondo Carolina Costa, che ha impreziosito ulteriormente la già ricchissima bacheca, e due di bronzo con Paolo Dong Dong Camanni e Matilde Lauria. I tre azzurri centrano gli stessi risultati ottenuti lo scorso novembre ai Mondiali in Azerbaigian confermandosi su ottimi livelli.
Il bilancio, decisamente positivo, poteva essere addirittura superlativo con Valerio Romano Teodori e Asia Giordano che hanno chiuso al quinto posto sfiorando la medaglia di bronzo. Infine, il 19enne Fabian Amarfi, il più giovane del gruppo, che per la prima volta ha disputato un Gran Prix entrando nel circuito IBSA. Di sicuro farà tesoro di questa esperienza nel suo percorso di crescita in una categoria molto impegnativa.
“Abbiamo raggiunto ancora una volta un buonissimo risultato”, le parole del Presidente Federale Sandro Di Girolamo, “sono felicissimo per l’oro di Carolina Costa e i bronzi di Matilde Lauria e Paolo Camanni. Prosegue nel migliore dei modi il percorso dei nostri ragazzi in vista di Parigi 2024, continuiamo a lavorare con entusiasmo e ottimismo”.
Grande gioia per lo staff azzurro capitanato dal Direttore Sportivo Silvio Tavoletta e composto da Francesco Faraldo (Capo delegazione/Allenatore Nazionale), Alessia Regis e Fabio Martellacci (Allenatori) e dal fisioterapista Giorgio Peresempio. “Abbiamo iniziato il 2023 con il piede giusto”, dice Tavoletta, “le tre medaglie sono motivo di grande soddisfazione. Stiamo rispettando il programma che ci porterà alle Paralimpiadi di Parigi. A livello di ranking, anche i quinti posti di Teodori e Giordano sono utilissimi per la corsa alla qualificazione. Avanti tutta in vista dei prossimi appuntamenti: a febbraio c’è il Torneo internazionale in Germania e a marzo il Gran Prix d’Egitto”.